Nella dieta chetogenica non è consentito l’utilizzo di alcun tipo amido a base di grano, cereali e legumi. Per cui sono sicura che, almeno una volta, ti sarai chiesta cosa usare come sostituto dei classici addensanti? Bene, non avrai mai più bisogno di fare questa domanda!
Ecco dunque quali sono i migliori addensanti per la dieta chetogenica.
Gomma di Xantano
La Gomma di Xantano è un polisaccaride utilizzato come additivo alimentare nelle ricette chetogeniche. É insapore quindi non lascerà alcun retrogusto alle tue pietanze ma non a tutti piace a causa della viscosità che lascia nei cibi, specialmente se utilizzato come addensante per sughi, salse, frullati e budini.
Aggiunto nella preparazione di pane e altri prodotti da forno keto-friendly, aiuta a stabilizzare gli impasti senza glutine.
Il suo potere addensante è molto elevato per questo se ne usa 1/4 di cucchiaino ogni 200 ml di liquido. Si può sempre aggiungerne un po’ di più finché non si ottiene la consistenza desiderata.
Leggi una mia ricetta con la Gomma di Xantano:
Erbazzone chetogenico
Gomma di Guar
La Gomma di Guar viene estratta dai semi di Guar una pianta originaria del Pakistan. È povera di calorie ed è composta principalmente da fibra solubile. Non ha sapore, quindi non lascia nessun retrogusto nei cibi.
La Gomma di Guar funziona meglio se usata con i latticini per questo viene principalmente utilizzata per addensare gelati, yogurt, fiocchi di latte e kefir.
Ha un potere addensante altamente elevato, se lo si vuole sostituire alla farina o all’amido di mais è necessario utilizzarne solo 1/16 di quanto indicato nella ricetta. Ciò significa che ogni 100g di farina o amido ne devi usare 6g circa.
Leggi una mia ricetta con la Gomma di Guar:
Gelato keto ai frutti di bosco
Farina di Konjac
La Farina di Konjac o Glucommano è un altro addensante keto-friendly ottimo sostituto dell’amido di mais e altri addensanti ad alto contenuto di carboidrati. É insapore quindi non lascerà alcun retrogusto alle tue pietanze.
La Farina di Konjac prima di essere utilizzata va sempre miscelata con un po’ di acqua fredda e poi aggiunta al liquido caldo altrimenti potrebbe formare grumi a contatto con l’alta temperatura.
Solitamente se ne usa 1 cucchiaino ogni 200 ml di liquido, ma puoi sperimentare la dose a seconda di quanto densa vuoi che sia la tua crema.
Leggi una mia ricetta con la Farina di Konjac:
Dolci keto a forma di cono con crema gialla
Agar-Agar
L’Agar-Agar è un addensante keto-friendly a base vegetale a base di alghe rosse. É insapore, povero di carboidrati e di calorie.
L’Agar-Agar è un addensante molto forte e funziona meglio per addensare budini e yogurt.
Se ne utilizza 1 cucchiaino ogni 200ml di liquido, si aggiunge al liquido caldo e si lascia sobbollire per qualche minuto finché non si scioglie completamente. Il composto si addenserà una volta freddo.
Gelatina
La Gelatina è un altro ottimo addensante a basso contenuto di carboidrati di origine bovina. La troviamo in fogli oppure in polvere, spesso utilizzata come addensante per cheesecake, panna cotta, budini.
Di quella in polvere se ne usa circa ½ cucchiaio per 200ml di liquido, di quella in fogli 1 foglio per 100ml di liquido. La quantità dipende dalla consistenza finale desiderata. Attenersi sempre alle istruzioni riportate sulla confezione.
Leggi una mia ricette con la gelatina:
Keto Crostata al cacao con mousse alle fragole
Semi di Chia
I Semi di Chia sono un ottimo addensante keto-friendly puoi usarli interi oppure macinati. Sono piccoli semi ovali che possono essere di colore grigio, nero, bianco o marrone e hanno la capacità di essere idrofili, assorbono fino a 12 volte il loro peso in liquido, sviluppano un rivestimento mucillaginoso attorno a loro che conferisce una consistenza gelatinosa al liquido in cui sono immersi.
I Semi di Chia sono più indicati nella preparazione budini e frullati. Tendono ad addensarsi un po’ più lentamente rispetto agli altri addensanti, per questo hanno bisogno anche di una notte di riposo.
La quantità giornaliera consigliata è di 10 grammi, circa un cucchiaio da cucina. Possono essere utilizzati al posto delle uova negli impasti, basta mescolare 1 cucchiaino di farina di semi di chia con 3 cucchiai di liquido, come acqua o latte vegetale, e lasciare riposare fin quando non si addensa e diventa gelatinoso. Questa dose sostituisce 1 uovo.
Leggi una mia ricetta con i Semi di Chia:
Chia Pudding Keto
Semi di lino
I Semi di lino sono i semi della pianta Linum usitatissimum. In commercio si trovano di due diversi colori: giallo-oro e marrone.
Hanno la capacità, come i semi di chia, di assorbire l’acqua e creare un rivestimento mucillaginoso, dando loro la capacità di trasformare il liquido in una sostanza gelatinosa. Ma a differenza dei semi di chia, i semi di lino hanno un guscio esterno che impedisce l’assorbimento dei liquidi quindi dovrai prima tritarli.
Possono essere utilizzati al posto delle uova negli impasti, basta mescolare 1 cucchiaino di farina di semi di chia con 3 cucchiai di liquido, come acqua o latte vegetale, e lasciare riposare fin quando non si addensa e diventa gelatinoso. Questa dose sostituisce 1 uovo.
I semi di lino funzionano meglio in cottura perché aumentano la consistenza dei prodotti da forno, se ne usa circa il 20% rispetto al totale delle altre farine. Sono ottimi anche per la preparazione di frullati.
Leggi una mia ricetta con i Semi di Lino:
Keto Grissini ai semi di lino
Buccia di psillio
La Buccia di psillio è un addensante cheto vegetale molto popolare. É insapore, a basso contenuto di carboidrati, proviene da una pianta chiamata Plantago Ovata. Non ha quasi calorie ed è interamente composto da fibre solubili, quindi non ha carboidrati netti.
Funziona come addensante quando, a contatto con l’acqua, assume una consistenza gelatinosa. Questa caratteristica lo rende l’ingrediente ideale per dare struttura agli impasti senza glutine, come il pane, perché simula il lavoro generalmente svolto dal glutine, donando consistenza e morbidezza al prodotto finale.
La dose da utilizzare va dall’1,5% al 3% del peso totale delle farine.
Leggi una mia ricetta con la buccia di psillio:
Pane Keto agli spinaci
Arrowroot
L’Arrowroot o farina di Maranta è un amido alimentare di origine naturale, si presenta come una polvere fine e bianca, è inodore, insapore e senza glutine, facilmente digeribile e rispetto agli altri amidi e con un indice glicemico più contenuto.
Ha ottime capacità addensanti per questo e viene utilizzato nella preparazione di budini e creme, utile anche nella preparazione del gelato perché evita la formazione di cristalli di ghiaccio in fase di congelamento. Prima di essere utilizzato va sciolto in un liquido per essere attivato e solo dopo aggiunto.
Miscelato ad altre farine dona corpo e consistenza agli impasti per torte e biscotti.
Se ne usa circa il 6% dell’impasto totale per una consistenza simile alla maionese, fino al 12% per una consistenza solida come un budino. Sostituisce l’amido di mais con un rapporto di 1:1.
Essendo un amido è ricco di carboidrati, per questo ci sono pareri discordanti circa il suo utilizzo. Ma come tutto, va utilizzato con parsimonia nelle nostre ricette, in modo da non andare ad intaccare la fase di chetosi.
Leggi una mia ricetta con l’Arrowroot:
Keto Budino al cocco
Un consiglio per non sbagliare
Attenersi sempre alle istruzioni riportate sulla confezione!
Addensanti keto a base di latte e non
Molti prodotti lattiero-caseari comunemente usati nelle ricette cheto possono aiutare ad addensare donando un gusto più denso, ricco e cremoso. Questi sono:
– crema di formaggio
– panna pesante
– panna acida
Oppure, per gli intolleranti al lattosio troviamo:
– tuorli d’uovo
– albumi
– crema di cocco
– avocado
Leggi alcune mie ricette con addensanti keto a base di latte e non:
Lemon Curd Keto
Gelato Keto all’avocado
Keto Crema al mascarpone
Addensanti che non sono ammessi nella dieta chetogenica
Abbiamo appena visto quali sono gli addensanti consentiti nella dieta chetogenica, adesso vi elenco quelli che non sono adatti perché derivati da cereali, tuberi e farine ad alto contenuto di carboidrati.
Amido di mais (o Maizena)
L’Amido di mais viene ricavato dai chicchi di mais che è un alimento ad alto contenuto di carboidrati circa 91 grammi di carboidrati per 100 grammi.
Fecola di patate
La Fecola di patate viene estratta dalle patate, un alimento ad alto contenuto di carboidrati circa 83 grammi di carboidrati per 100 grammi.
Farina di tapioca
La farina di tapioca è ricavata dalle radici della pianta di Manioca, che è un alimento ricco di carboidrati circa 87 grammi di carboidrati per 100 grammi.
Dove trovare i migliori addensanti chetogenici per la Dieta chetogenica
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Conclusione
Adesso sai quali quali addensanti usare nella Dieta chetogenica ma, ricorda bene, le informazioni riportate in questo articolo non sostituiscono in alcun modo il parere medico, per questo prima di inserire gli addensati keto-friendly nel tuo piano alimentare keto giornaliero consulta il tuo nutrizionista.
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